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Il presente volume è una ricerca sulle trasformazioni sociali , industriali e urbanistiche, additate a modello di relazioni socioeconomiche nei primi anni ’50 del XX secolo attraverso la realizzazione di una “Città sociale” o, come si voleva ,“città dell’Armonia, nello spirito del paternalismo di Gaetano Marzotto.

 

“Valdagno, giacente a trentadue chilometri a nord-ovest di Vicenza, a sud est delle ultime propaggini dei Monti Lessini, circondata da ridenti e ubertose colline e bagnato dal torrente Agno è oggi un popoloso, prospero e assai importante paese, capoluogo di distretto, unito a Vicenza per mezzo di una linea tranviaria elettrica tra le più eleganti d’Italia, e conosciutissimo per essere la sede degli stabilimenti lanieri centrali della Ditta Marzotto, la quale produce panni, per la loro qualità e finezza, rinomati in tutto il mondo.

Oltre che importante, Valdagno è anche un paese distinto per l’indole della sua popolazione eminentemente onesta, industre, religiosa, pacifica, generosa, ospitale; così che, chi vi passa o vi tiene tiene dimora, si forma di esso una simpatica impressione e ne porta con sé gradita

durevole memoria”                                                

Dalla “Pubblicazione in onore del 25° di ministero parrocchiale di Mons. Pepato – 1932”. Pag. 29

 

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Autore: Antonio Boscato